Francesco Paura è un veterano della scena rap campana. Ha alle spalle un lungo percorso musicale che vede tra l’altro la nascita del gruppo i “13 Bastardi”che hanno lasciato un segno profondo nell’hip hop italiano e importanti collaborazioni con Patrick Benifei (Casino Royale / Bluebeaters), Roy Paci, Raiz degli Almamegretta, Ghemon, Rocco Hunt e Clementino.
Francesco è un artista poliedrico e completo, è anche un ottimo designer: si occupa di comunicazione, grafica, videoclip musicali e lavora con realtà del calibro di Sony, Giusy Ferreri, Rocco Hunt, Neffa, Lorenzo Fragola di X Factor, Almamegretta, Clementino.
Ha creato il logo del progetto UnaNapolialGiorno con la passione, talento e genuinità che lo contraddistinguono.
Un aggettivo per descrivere Napoli
#contraddittoria: Napoli è una realtà in cui vivono elementi agli antipodi. Sotto i nostri occhi ci sono l’arte di arrangiarsi e il vivere alla giornata e l’eccellenza di realtà che brillano per organizzazione e efficienza come il circuito turistico, culturale, enogastronomico…
Come vedi oggi Napoli?
Vedo una città in rilancio, in ripresa. Ci stiamo riscattando, si stanno abbattendo i luoghi comuni dell’immaginario comune.
Qual è stato il segnale del risveglio?
Un esempio è stata l’ultima sfilata di Dolce e Gabbana: la moda internazionale ha scelto Napoli e Napoli ha risposto con la sua umanità, l’accoglienza, la disposizione verso l’altro, che è il fiore all’occhiello della nostra cultura. Siamo tante culture, tante dominazioni e questo ci rende aperti verso gli altri in modo naturale.
Cosa fai tu per contribuire?
Come designer porto avanti il “made in Napoli”, l’arte e la comunicazione visiva a Napoli ha sempre avuto grande fioritura.
Come musicista…sono un meridionalista convinto e dai miei testi esce fuori…!
Ieri, oggi, domani? Cosa è cambiato?
Tutto e nulla. Ci sono aspetti di Napoli che non cambieranno mai, anzi abbiamo il dovere di preservarli. Ad esempio, la nostra tradizione e cultura, la nostra identità e la nostra stessa contraddittorietà…l’espressione stessa di Napoli.
Napoli è un “animale” così strano e mutevole che è difficile da prevedere cosa accadrà, sicuramente mi auguro che la nuova visione di Napoli diventi ancora più virale.
Perchè #unanapolialgiorno?
Perché Napoli è una necessità, non si può prenderla una tantum. E’ un bisogno di cui non possiamo fare a meno e merita di essere vissuta ogni giorno. Napoli è uno dei pochi posti al mondo dove non riesci mai ad annoiarti.