Donne ribelli: Napoli attraverso gli occhi delle sue donne

Napoli è femmina. Vero?

E allora se di Napoli si parla al femminile ecco che camminare nel cuore di Napoli in omaggio alle donne che hanno fatto questa città è un’occasione per sentire ancor di più questa energia, sfuggente, passionale, tormentata, sognatrice…

Parte il 14 gennaio a cura di Liberetà un ciclo di racconti itineranti nel cuore di Napoli per ricordare le donne di Napoli, i loro “sguardi e vite, gioie, dolori, furori e rivoluzioni”.

Attraverso canzoni dell’alto repertorio napoletano si conoscerà il personaggio vivace di Bammenella, prostituta ai Quartieri Spagnoli, la storia di Maria D’Avalos, morta uccisa per amore, la fede del quartiere per Santa Maria Francesca delle cinque piaghe, protettrice delle donne infertili, la forza di Eleonora Pimentel Fonseca, protagonista della storia partenopea.

Il percorso prevede il ritrovo a Liberetà a Montecalvario per un caffè per poi partire alla volta di via Toledo per terminare nel cuore del centro storico, ai Quartieri Spagnoli. L’itinerari sarà accompagnato da una bellissima voce e strumenti della tradizione napoletana, e le canzoni protagoniste dell’omaggio saranno spiegate sino ad arrivare all’origine e alla storia della loro composizione.

Si racconterà delle donne che hanno abitato gli spazi di questa città, si esploreranno i vicoli della città attraverso gli occhi di donne “ribelli” che con forza e dignità hanno portato avanti scelte spesso difficili e piene di passione. Sarà un viaggio nella “Napoli femmina, che genera sirene“, creature che incantano e che muoiono per amore.

Il ciclo di omaggi itineranti rientra nell’ambito del progetto “Cammino nel ventre di Napoli”, progetto di narrazioni tematiche itineranti e workshop di cultura del territorio a cura Liberetà.

Tutti i dettagli disponibili qui.